Da quando, agli inizi del 2000, la Bandai ha creato la sua linea di modelli robotici in metallo SOC, i collezionisti italiani sognavano l'arrivo del Daitarn.
Dopo innumerevoli falsi allarmi e wish list, a distanza di quasi un anno dal primo disegno ufficiale, ecco apparire il prototipo ufficiale al Tamashii in corso di svolgimento a Tokyo.
Noi, da parte nostra, non ci affrettiamo a rincorrere la brutta abitudine di commentare, con eccessi di entusiasmo o delusione, queste prime immagini, consci che un giudizio si potrà esprimere solo a modello finito.
Possiamo solo riportare che, come prevedibile, le prime voci sui siti nostrani trasudano di giudizi positivi spesso lesinati, in passato, per prototipi altrettanto belli ma con meno appeal nostalgico.
