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La leggendaria scarpetta di Cenerentola, che ha catturato i cuori e la fantasia di generazioni di donne in tutto il mondo, prende vita grazie alla collaborazione tra The Walt Disney Company e il più famoso designer di scarpe a livello mondiale Christian Louboutin. La moderna scarpetta da lui ideata è stata presentata a Parigi durante la settimana della Haute Couture.

"Cenerentola non è solo un’icona di bellezza, grazia e amore ma anche di stile, in particolare per le scarpe” ha dichiarato Christian Louboutin, per lui i due mondi infatti si sono incontrati, in perfetta armonia, quando Disney lo ha invitato a ridisegnare la scarpetta di Cenerentola, per festeggiare il ritorno di uno dei classici Disney più amato in versione restaurata. Dal prossimo 12 settembre, il film sarà infatti disponibile in Italia nelle versioni Blu-ray Disc e Dvd per una Cenerentola in alta definizione, bella come mai prima.

Il tocco magico del designer ha saputo dar vita a una scarpa icona nell’immaginario collettivo, trasformandola in una moderna e magica creazione dove leggerezza, bellezza e trasparenza rappresentano il sogno. Delicato pizzo ornato di cristalli dona a queste scarpe un aspetto incantevole, due farfalle scintillanti poggiano graziosamente sulle scarpe, una sulla punta, l'altra in cima al tacco completamente ricoperto di cristalli a sfiorare la caviglia.  Segno distintivo, l’inconfondibile suola rossa, firma di Louboutin.

Un sogno che potrà diventare realtà partecipando al concorso La Cenerentola che indosserà una Louboutin sul sito http://concorsidisney.it/cenerentola. Le aspiranti principesse italiane dai 18 anni in su dal 11 luglio al 26 agosto potranno pubblicare sul sito  la loro foto con l’outfit ideale per  le magiche scarpe  firmate da Louboutin. Una giuria d’eccezione selezionerà le 10 finaliste entro il 7 settembre 2012. Queste saranno invitate a partecipare alla serata da sogno 12 settembre 2012, a Milano. Nell’arco dell’evento le finaliste saranno chiamate a cimentarsi in prove principesche che decreteranno la vincitrice delle preziose scarpe.

 

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Ultimo aggiornamento Giovedì 12 Luglio 2012 08:30 Leggi tutto...  
12
Jul

Segnaliamo cha a partire da oggi, Giovedi 12 Luglio, alle 21.00 Fox Retrò trasmetterà la serie UFO,
seguita da Thunderbirds e in futuro anche Spazio 1999.

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09
Jul

Perché un prodotto ha successo?

Domanda da un milione di dollari a cui non sempre le scienze legate al marketing ed alla comunicazione sanno dare una risposta certa, in quanto la percentuale di imponderabile è sempre alta.

E quando si parla di fantascienza in TV, la percentuale si avvicina a cifre ben oltre il classico 50%.

Ho appena terminato di vedere la reincarnazione odierna dei Visitors anni '80 nella serie V (ok, per i tempi del web sarà già preistoria ma io ho aspettato di vederla in chiaro su Italia1).

Partito dubbioso, come sempre quando si tratta di remake o simili, ho cominciato lentamente ad apprezzare il prodotto, rimanendo immensamente deluso dal non finale e dalla cancellazione della necessaria e conclusiva terza stagione.

Personalmente non vedevo una serie con tanto entusiasmo dai tempi del nuovo Galactica.

Ho trovato la storia appassionante al punto giusto, con i giusti rimandi all'originale ma con una sua personale ed apprezzabile linea. Bravi e in parte tutti gli attori, impagabili i cameo di Jane Badler e Marc Singer.

Tra l'altro ho trovato entrambe le stagioni ben strutturate, al contrario del vecchio V dove la prima stagione era davvero appassionante mentre la seconda sembrava a tratti tirata via e priva di idee.

Allora mi chiedo di nuovo, perché V non ha funzionato? Azzardo una risposta.

Ho come l'impressione che gli americani, e non solo loro, vogliano un prodotto che sia contorto, complicato, enigmatico e possibilmente pieno di salti temporali.

Penso al già citato Galactica o a Lost, giusto per la comune presenza dell'immensa Elizabeth Mitchell.

V è troppo lineare, troppo "semplice", ricorda un po' troppo le serie del passato, sia pure abbellite di effetti speciali e colori ultravivaci, per piacere agli spettatori odierni che pensano, tanto per buttare lì una delle cose più risibili che abbia letto recentemente, che la sesta stagione "moderna" di Doctor Who sia la migliore di tutti i tempi (ma di questo parleremo a tempo debito).

Quindi lancio, per quanto assolutamente inutile, il mio appello affinché qualche produzione di buon cuore ci faccia vedere la fine dello splendido duello matriarcale tra Anna ed Erica che porta con sé le sorti dell'intero genere umano.

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Ultimo aggiornamento Venerdì 13 Luglio 2012 10:30  


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