Le iscrizioni per il XXI Trofeo RiLL sono aperte sino al 30 marzo 2015. Il Trofeo RiLL è uno dei maggiori concorsi letterari italiani per racconti fantastici ed è bandito dal 1994 dall´associazione RiLL Riflessi di Luce Lunare, col supporto del festival internazionale Lucca Comics & Games e della Wild Boar Edizioni.
Possono partecipare al Trofeo RiLL racconti fantasy, horror, di fantascienza e, in generale, tutte le storie che siano, per trama o personaggi, "al di là del reale". A ogni edizione del concorso partecipano, da alcuni anni, 200-250 racconti, provenienti dall´Italia e dall´estero. Nel 2014, per l´edizione del ventennale, hanno partecipato 345 racconti, scritti da autori residenti soprattutto in Italia, ma anche in Australia, Uruguay, USA e paesi dell´Unione Europea.
I migliori racconti del XXI Trofeo RiLL saranno pubblicati (senza nessun costo/ contributo per i rispettivi autori) nella prossima antologia del premio (collana "Mondi Incantati", ed. Wild Boar). Il racconto primo classificato sarà inoltre tradotto e pubblicato: - in Irlanda, sulla rivista di letteratura fantastica Albedo One (già vincitrice dell´European Science Fiction Award come migliore rivista del settore); - in Spagna, su Visiones, l´antologia annuale dell´AEFCFT (Asociación Española de Fantasía, Ciencia Ficción y Terror). All´autore del racconto vincitore andrà un premio di 250 euro.
La selezione dei racconti finalisti sarà curata da RiLL: tutti i racconti partecipanti saranno letti e valutati in forma anonima, considerando in particolare l´originalità della storia e la qualità della scrittura. La giuria del Trofeo RiLL sceglierà poi, fra i racconti finalisti, quelli da premiare e pubblicare sull´antologia 2015 della collana "Mondi Incantati". Sono giurati del Trofeo RiLL, fra gli altri, gli scrittori Donato Altomare, Pierdomenico Baccalario, Mariangela Cerrino, Giulio Leoni, Gordiano Lupi, Massimo Mongai, Massimo Pietroselli e Sergio Valzania; gli accademici Arielle Saiber (Bowdoin College, Boston, USA) e Luca Giuliano (Università "La Sapienza", Roma); e i giornalisti e autori di giochi Andrea Angiolino, Beniamino Sidoti e Renato Genovese (quest´ultimo anche direttore del festival internazionale Lucca Comics & Games).
Leggi tutto...
|
Luc Besson è un regista che mi è sempre piaciuto per molti motivi, in particolare per il suo stile e per il gusto delle storie che ha portato sullo schermo, a volte forti e dure, come in Nikita e Leon, altre divertite e divertenti, come le sceneggiature dei vari Taxxi e del delizioso Wasabi.
Altro merito enorme Besson lo ha sempre avuto nella scelta degli attori delle sue pellicole, dalla scoperta della splendida Milla Jovovich in quel piccolo capolavoro fantascientifico che è Il quinto elemento (dove, ricordiamolo, tirò fuori il meglio dal buon Bruce Willis) e di una poco più che bambina Natalie Portman in Leon, a Gary Oldman e Jean Reno, attori straordinari nel già citato Leon.
Fatta tutta questa premessa la sua nuova pellicola come regista, visto che dal lontano 2005 non si vedevano nuove produzioni, escludendo escursioni nell’animazione e due pellicole molto particolari, una biografica nel 2012 e una commediola con De Niro (evito commenti sulla deriva artistica dell’attore negli ultimi anni) nel 2013, era attesa con molto interesse.
L’argomento, tra lo scientifico e il fantascientifico, che muove la storia è affascinante. Il cervello umano, secondo molti studiosi, viene utilizzato per un 10% del proprio potenziale. Cosa succederebbe se riuscissimo a sbloccare il 100% delle sue capacità?
Per sviluppare la storia Besson sceglie un cast di lusso, ancora una volta con una figura femminile al centro di tutto, la bravissima e bellissima Scarlett Johansson e affiancandole il grande Morgan Freeman, perfetto nella parte dello studioso di fama mondiale.
Il risultato? Sinceramente, non trovo un modo per definirlo senza essere lapidario.
Ultimo aggiornamento Giovedì 15 Gennaio 2015 12:00
Leggi tutto...
|
Il dio di un nuovo mondo non è Kira: è J.J. Abrams, che ha ereditato l'universo di George Lucas e della sua somma creatura, il pilastro della cultura popolare mondiale Star Wars (per i nostalgici della VHS: è quello che prima si chiamava Guerre stellari). Dopo la doppia triologia originale, a Natale 2015 uscirà il primo capitolo di una nuova trilogia con un nuovo trio di protagonisti e tante nuove cose triple, tipo una spada tripla che diomio, ma cos'è, un salta-salta? Non ci si crede. Geigei vedi di fare le cose per bene 'ché i fan sono già pronti sotto casa tua con fiaccole e forconi. Anche i dieffini sono lì dall'arrotino a preparare il forcone ovviamente, e nell'attesa spasmodica hanno deciso di condividere con il mondo gli spoiler (diciamo più indicazioni di massima dai) sul nuovo film, perché il vero spirito del Natale è la condivisione… ah sì, questo è l'episodio di Natale! Auguri! Clicca!
Scarica gratuitamente il nuovo episodio del celeberrimo podcast DFenRADIO dal sito dell'Associazione Culturale Radio Incredibile oppure abbonati direttamente da ITunes
Leggi tutto...
|
|