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Helena Bonham Carter ha interpretato molti ruoli diversi al cinema, in televisione e a teatro. Recentemente é stata la perfida Bellatrix Lestrange negli ultimi due capitoli di Harry Potter e interpreterà lo stesso personaggio nei prossimi due film della saga. Dal suo debutto in Lady Jane di Trevor Nunn nel 1986, è stata nominata all'Oscar, ai Golden Globe ed ai BAFTA. Dal loro incontro nel 2001 sul set de Il pianeta delle scimmie, Helena Bonham Carter è la compagna del regista Tim Burton. Da allora, la coppia ha lavorato insieme su cinque film, tra i quali l'ultimo, Alice in Wonderland che è uscito in Blu-Ray + Disney E-Copy e DVD il 1° giugno.

Domanda:  Come descriveresti il film Alice in Wonderland, è un adattamento dei libri di Lewis Carroll?

Risposta: Direi che, più che un adattamento, si tratta di una storia originale. Infatti, i personaggi sono gli stessi del libro di Lewis Carroll ma la trama è diversa. La storia del libro è assolutamente geniale ma è impossibile da adattare tale e quale al cinema in quanto non possiede una vera e propria trama. Nel libro, Alice passa più che altro da un incontro all'altro con gente sempre più matta. Nella versione cinematografica, la protagonista è una ragazza di 19 anni che sta diventando adulta e sta cercando di capire la propria personalità. Questo permette di mettere un po' di ordine in tutta la confusione del racconto originale. Adoro la morale del film che ci dice che è lecito essere matti. I veri matti possono essere tra le persone migliori. La loro mente è simile a quella di un bambino, per il quale tutto è confuso. Lo vedo ogni giorno con i miei figli Billy e Nell: devo interpretare continuamente quello che cercano di dirmi e loro si meravigliano di tutto. Mi sono sentita in uno stato simile quando ho letto il copione del film. E' il tipo di storia che ti fa sognare e ti fa venir voglia di sapere in ogni momento cosa accadrà dopo.

L’episodio inedito Razor ci porta alle origini della guerra tra uomini e macchine e svela una profezia che si tradurrà nelle vicende della Stagione 4.

Razor torna alle origini di Battlestar Galactica, raccontando nuovamente l’olocausto della razza umana ad opera delle macchine. Svela la storia inedita della Pegasus, dal giorno in cui è miracolosamente sopravvissuta all’attacco Cylone.

E’ un vero e proprio tuffo nel passato, ma racconta una storia che vedrà i suoi sviluppi nella stagione 4. Per questo è qualcosa da non perdere per i fans della serie, e un modo semplice e affascinante per coloro che ancora non la conoscono di entrare nel suo fantastico mondo.

Razor è ambientato nei primi giorni di comando di Lee Adamo (durante il periodo trattato nella seconda metà della stagione 2, dopo l’episodio “La mano del Capitano” ma prima di “Lay down your burdens”).

L’episodio svela, attraverso una serie di flashbacks, gli ordini impartiti dall’Ammiraglio Cain durante e poco dopo l’attacco dei Cyloni, dall’altra racconta degli eventi avvenuti nell’ultimo giorno della prima Guerra Cylone che avranno poi ripercussioni straordinarie negli anni a seguire.
Questi eventi vedono protagonisti rispettivamente un giovane William Adamo, padre dell’attuale comandante Lee Adamo, all’epoca un giovane luogotenente alla sua prima missione, e il futuro Ammiraglio Elena Cain allora bambina, e spiegano le diverse motivazioni alla base delle diverse linee di comando e visioni dei due personaggi.

Elena Cain insegna a Kendra Shaw, che le succederà al comando, che per sopravvivere in guerra devi diventare “un rasoio”, facendo riferimento al coltello che porta sempre con sé e che passerà a Kendra, mentre Adamo insegna a suo figlio Lee che seppur in guerra, non possono diventare dei macellai.

La vicenda di Razor vede protagonista il neo comandante Lee Adamo alle prese con il salvataggio di un team di scienziati tenuti in ostaggio su una base militare Cylone, dove si trova il primo ibrido frutto degli esperimenti dei Cyloni sugli uomini. Adamo affida a Kendra Shaw e Kara Trace la guida della spedizione, che porterà in salvo gli scienziati, ma che si chiuderà con la morte di Kendra e la sua impossibilità di comunicare ad Adamo il messaggio profetico dell’Ibrido, che le annuncia che “Kara Trace porterà la razza umana alla sua fine. Lei è l’araldo dell’apocalisse, the … della morte. Non devono seguirla.” Ma Kendra morirà nell’esplosione della base e Kara prenderà il suo posto di Ammiraglio.

Questa profezia spiega però quello che avverrà nella Quarta stagione, come viene spiegato in uno dei contenuti extra di Razor “Teaser Stagione 4”.