È per noi, questo, un periodo di incredibili soddisfazioni, e indirettamente lo è per tutti i nostri autori e sostenitori.
A metà del mese uscente i navigatori di Internet hanno letteralmente dato l’assalto al nostro sito scaricando a più non posso le nostre Long Stories, tanto che è stato superato il limite stabilito dal provider. Per un istante il sito è rimasto oscurato, ma il nostro Luca, che come Merlino dorme con un occhio sempre aperto, si è subito accorto del fattaccio e ha provveduto a potenziare lo spazio a disposizione.
Grande soddisfazione quindi, perché nulla al mondo è scontato: non era scontato il grande successo e il colossale tam tam su internet per Ssun Fleet, di Piero Cioni, che evidentemente viene a colmare un bisogno di letteratura dedicata alle avventure spaziali come Dio comanda; non era scontato l’interesse che hanno suscitato le nostre retrospettive, la sorpresa per molti di scoprire un Salgari autore di fantascienza, o un autore colto come Alfred Jarry, che ve lo assicuriamo è una costante stupefazione; non era scontato che tanti comprendessero il valore letterario e umano di Verba Volant di Tommaso Boni.
E se alcuni libri hanno, per ora, interessato di più, siamo ancora maggiormente soddisfatti per i libri meno scaricati, perché per noi il concetto è quasi ribaltato. Dove avrebbero trovato albergo libri che potevano interessare a pochi, se non da noi? Comprendete l’immenso servizio che stiamo facendo a quegli autori e a quei lettori? La possibilità di leggere cose che non avrebbero mai potuto leggere da nessuna parte. Ma non è nostro merito, è la potenza di internet e dei nuovi strumenti che permette questa magia, e che ci permette di fare una cosa prima altrimenti irrealizzabile.
Sarebbe forse il caso di smetterla di lodarsi e imbrodarsi, ma non ci è ancora consentito, perché proprio in questi giorni una storica casa editrice, la Solfanelli, ha annunciato l’uscita di IF, una rivista con le seguenti caratteristiche: dedicata alla fantascienza e al fantastico, ogni suo numero svolgerà uno specifico tema. Vi ricorda qualcosa? Ma certo, è il taglio di Short Stories, a cui IF aggiungerà una corposa componente saggistica. Per noi è una soddisfazione, non un cruccio, perché vuol dire che il taglio che avevamo scelto funziona al punto da essere riprodotto. E del resto noi stessi, a Cesare quel che è di Cesare, avevamo preso spunto dal taglio delle grandi riviste Nova e Futuro Europa, del Maestro Ugo Malaguti, accentuandone alcune caratteristiche e rinunciando ad altre, così come Malaguti aveva preso a sua volta spunto, presumiamo, da una rivista di anticipazione dell’antica Grecia. Non c’è niente di nuovo sotto il sole, occorre solo saper vibrare alla stessa frequenza dell’istante presente.
Ed ecco che anche a giugno noi vibriamo, con nuovi libri, in particolare potenziando quelle sezioni del nostro sito che per ora sono appena accennate. Così sono in uscita due e-book per la sezione Eart’s tales.
Il primo è L’italia di Carzano, un’ucronia di Fabio Mentasti, un giovane ex-bersagliere che scrive un testo ricco di conoscenze storiche. Con il gioco intellettuale tipico di questo genere narrativo, Mentasti ipotizza un andamento diverso della prima guerra mondiale e quindi gli sviluppi successivi per il paese. Ma quello che stupisce è la sua capacità di far rivivere gli italiani di quel tempo, il loro modo di parlare e di ragionare.