Per gentile concessione di Way to Blue pubblichiamo una interessante intervista al regista del film, Ron Haward.
Il team del fenomeno globale de “Il Codice Da Vinci” ritorna per l’attesissimo Angeli e Demoni, basato sull’omonimo bestseller di Dan Brown. Nel film l’esperto di religioni Robert Langdon, intepretato da Tom Hanks, ancora una volta scopre che antiche forze sono disposte a tutto, anche all’assassinio, per raggiungere i loro obiettivi. Quando Langdon scopre la rinascita dell’antica organizzazione degli Illuminati – la più potente organizzazione nella storia – deve anche affrontare le minacce di distruzione rivolte al nemico più disprezzato dall’organizzazione segreta: la Chiesa cattolica.
Il premio oscar Ronald William "Ron" Howard è sia uno stimato regista, sia produttore e attore. Da quando ha abbandonato la recitazione ha diretto molti film di successo tra cui Apollo 13, A Beautiful Mind, Il Codice Da Vinci e Angeli e Demoni, in uscita il 13 maggio.
Angeli e Demoni è stato scritto da Dan Brown prima di creare “Il Codice Da Vinci”. Per la produzione dei film hai cambiato l’ordine. Per quale motivo?
Ron Howard: Molte persone si sono trovate a leggere “Angeli e Demoni” successivamente e sapevo che per il pubblico sarebbe stato strano tornare indietro. Il personaggio di Tom, Robert Langdon, poteva svilupparsi e crescere in questo modo perchè ora può aggiungere a questa nuova avventura la precedente esperienza di aver sperimentato un altro assurdo mistero. Ciò ha certamente influenzato l’interpretazione rendendola umana e entusiasmante. Penso quindi che sia stata una scelta importante.
In che modo il tipo di adattamento di Angeli e Demoni è cambiato rispetto a “Il Codice da Vinci”?
Ron Howard: Il Codice Da Vinci era così centrale nel panorama culturale che mi sono sentito più vincolato per quanto riguarda l’adattamento. Guardando indietro, sono ancora molto soddisfatto delle mie scelte. Mi sono sentito più libero con “Angeli e Demoni” che è sicuramente un romanzo molto famoso ma non implica lo stesso grado di anlisi e attenzione. Anche Dan Brown mi ha detto ‘Penso che con Angeli e Demoni tu possa sentirti più libero nell’adattamento, facendo le scelte che credi opportune per renderlo un film moderno ed entusiasmante. E questo è quello che abbiamo fatto. Ci sono dei cambiamenti, ma finora durante i test screening il pubblico che ha letto il libro e ha visto il film è molto soddisfatto delle scelte che abbiamo fatto. E’ sempre oggetto di discussione e fonte di divertimento andare a vedere un film che è stato adattato da un romanzo noto.